Il cane a me, il gatto a te, il pesce rosso ai nonni. E il criceto?
Una riflessione sullo stato dell’arte della giurisprudenza in tema di separazione e affidamento dell’animale d’affezione.
Una riflessione sullo stato dell’arte della giurisprudenza in tema di separazione e affidamento dell’animale d’affezione.
Numerosi sono gli episodi di violenza a danno di felini che recentemente si stanno registrando in diverse zone della cittadina lombarda di Samarate e località
L’abbandono non va individuato nella sola precisa volontà di abbandonare l’animale, ma nell’intento più generale di non prendersene più cura nella consapevolezza dell’incapacità dell’animale di provvedere autonomamente a se stesso.
A certe condizioni, possiamo lasciare che il nostro gatto circoli liberamente nel condominio, assecondando il suo spirito di libertà.
La ricerca ha riguardato 540 cani e 277 gatti, prevalentemente in Lombardia e regioni limitrofe, sottoposti a tampone da marzo a maggio 2020.
Dalla Lombardia una importante novità per tutti gli amanti degli animali, che speriamo possa presto essere imitata da altre regioni italiane.
Non è obbligatoria ma è consigliata per tutelarsi dai piccoli e grandi inconvenienti a cui si può andare incontro durante la vita del nostro animale.
Facciamo luce su una serie di messaggi allarmanti e ingiustamente punitivi nei confronti degli animali diffusi attraverso i social network.
Il proprietario non può chiedere di far sopprimere il proprio cane o gatto, né il veterinario è tenuto a farlo su richiesta del proprietario.
Se ci si affidiamo ad un’associazione di volontariato che si occupa di trovare ricovero sicuro a un cane cerca famiglia, possiamo essere sottoposti ai cosiddetti