Una strage senza precedenti. Così le autorità del “Virunga National Park” — la celebre riserva naturale protetta della Repubblica Democratica del Congo, insignita dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, per via dei suoi paradisiaci 7.800 chilometri quadrati di foreste e savane — hanno commentato il vile agguato avvenuto il 24 aprile scorso nel villaggio di Rumangabo (a poca distanza dal quartiere generale del Parco), in cui hanno perso la vita 12 Ranger e 5 civili, a causa di una imboscata tesa da una milizia armata.
Virunga — oasi dei Gorilla di montagna (i famosi Gorilla Beringei Beringei, al cui studio la Dott.ssa Dian Fossey ha dedicato la vita, prima della sua tragica dipartita) — non è purtroppo nuova ad attacchi del genere, anche se mai di questa portata, con i “Ranger”, per il loro prezioso ruolo di “guardiaparchi” a finire spesso nel mirino di bracconieri e di forze armate indipendenti.
Con quest’ultima aggressione il bilancio delle vittime sale ora a 188. Una media pari a circa 1 al mese. Cifre drammatiche ed inquietanti anche per il futuro di un Parco già afflitto economicamente dalle continue e forzate chiusure e dagli alti costi di gestione — circa 8 milioni di dollari l’anno — che necessitano di aiuti e sostegni economici esterni. Oltre alla chiusura recente determinata dal “Covid 19”, volta a tutelare la salute dei giganteschi primati, già a pericoloso rischio di estinzione, va ricordato come la riserva fosse stata già chiusa nel 2018 per 8 mesi, proprio per gli attacchi subiti dai ranger e dal personale del Parco.

Foto di Valerie Arnould su Flickr
Virunga è un’area protetta fragile, che va ora ancor più preservata e tutelata, affinché non finisca nelle mani sbagliate di gente senza scrupoli, desiderosa solo di impossessarsi delle sue risorse naturali e di alimentare ancor più la terribile piaga del bracconaggio e del commercio illegale di animali. Si perderebbe così d’un sol colpo uno dei più importanti ecosistemi del mondo e un preziosissimo patrimonio zoofilo, disintegrando un lavoro che regge sin dal 1925, anno della fondazione del “Virunga National Park”.
Foto di copertina: Luc Huyghebaert on Unsplash